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Laguna di Grado e isola di Barbana

La laguna è la meravigliosa cornice naturale in cui sorge Grado. Un ambiente ricco di flora e fauna da scoprire con i tour in barca.

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L’isola di Barbana ospita uno dei santuari mariani più antichi al mondo

I colori della natura
La laguna di Grado offre uno scenario ricchissimo di colori, tra il verde della rigogliosa vegetazione e il blu del mare Adriatico.
Un piccolo mondo fantastico, immerso nella quiete della natura, che vede l'intrecciarsi di canali e rii, percorsi di fede dalle origini lontane, come testimonia il santuario mariano dell' Isola di Barbana, uno dei più frequentati d'Italia.

I casoni di grado
Una terra ricca di storia, i cui ritrovamenti archeologici rivelano l'antichissima via romana, ora interamente coperta dall'acqua, che collegava Aquileia al suo scalo di Grado.
E la presenza dei casoni, caratteristiche abitazioni con tetto di paglia, ci riporta indietro nel tempo in cui erano abitate dai pescatori.

La flora e la fauna
La laguna è una zona feconda di essenze arboree, e in particolare di tamerici, olmi, pioppi, ginepri e pini, mentre la fauna presenta una cospicua varietà di volatili, tra i quali gabbiani, aironi cinerini, germani reali, rondini di mare.

I tesori da scoprire…
Se sei un appassionato di birdwatching, se ami la natura o se vuoi soddisfare la tua curiosità, potrai osservare le bellezze della flora e della fauna della laguna presso le incantevoli aree protette della Riserva naturale della Foce dell'Isonzo e della Riserva Naturale Valle Cavanata.

Gite in barca
Inoltre, potrai fare molte altre interessanti gite nella laguna di Grado, per scoprire a fondo le meraviglie dell'Isola del Sole.

Il "Perdon di Barbana"
Dal 1237 ogni prima domenica di luglio, la comunità gradese si reca in processione a bordo di barche, addobbate a festa, all'Isola di Barbana, per rinnovare l'antico voto alla Madonna che avrebbe salvato il paese dalla terribile epidemia di peste. Al termine della messa il corteo fa rientro a Grado, tra canti, preghiere e il rintocco delle campane.
 
Santuario mariano “Santa Maria di Barbana”
L'isola di Barbana ospita il santuario dedicato a “Santa Maria di Barbana”.
Nel VI secolo fu costruito un primitivo sepolcro che, secondo la tradizione, doveva custodire un'immagine sacra della Madonna trasportata in quel luogo dalle acque del mare dopo una violenta mareggiata, ed eretto, su volere del patriarca di Grado Elia (571-588), come ringraziamento alla Madonna per aver salvato la città di Grado. Il nome dell'isola probabilmente deriva da un eremita del VI secolo, Barbano, che vi si era insediato e aveva raccolto attorno a sè una comunità di monaci.
Il santuario, come appare allo stato attuale, risale all'intervento di restauro del 1926 e vi si può scorgere da lontano l'alto campanile, punto di riferimento della laguna di Grado.
Questa pittoresca isola, oasi di pace e di antiche tradizioni, è da sempre meta di pellegrinaggi.
Un servizio regolare di traghetti, con partenza dal Canale della Schiusa, collega l'isola di Barbana a Grado. Il viaggio dura circa 20 minuti. L'isola può essere raggiunta anche da natanti privati ed è dotata di un piccolo porto.

Per informazioni
Santuario Beata Vergine Maria
Isola di Barbana
34073 Grado
madonnadibarbana@gmail.com

Infopoint Grado
Viale Dante, 72
34073 Grado
Tel. +39 0431 877111
Fax: +39 0431 83509
info.grado@promoturismo.fvg.it

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